Nel post precedente abbiamo parlato di latte e derivati, quindi in questo post ci tengo ad aiutarti nel lato pratico, riportandoti alcune domande che nel tempo mi sono fatta o che, una volta compreso l’argomento, mi hanno fatto alcune ragazze che seguo nell’allenamento. Spero potranno tornarti utili per chiarire almeno i dubbi più comuni:
Il calcio non si trova solo nel latte. Molti alimenti come verdure a foglia verde, semi, frutta secca, pesce e uova ne sono ottime fonti. Inoltre, l’assorbimento del calcio dipende dalla presenza di vitamina D e magnesio, e questo perchè:
- Vitamina D: Aiuta l’assorbimento del calcio nell’intestino. Senza vitamina D, il corpo non può assorbire efficacemente il calcio, anche se ne assumiamo abbastanza. In sintesi: se hai sempre consumato latte per ricevere del calcio ma hai sempre passato le tue giornate chiusa a casa o al lavoro senza mai prendere del sole, sicuramente il calcio lo hai assunto ma non è servito quasi a nulla
- Magnesio: È essenziale per il metabolismo del calcio e la produzione di ormoni che regolano il calcio. Inoltre, aiuta a convertire la vitamina D nella sua forma attiva, facilitando ulteriormente l’assorbimento del calcio.
“Sni“. Sì e no. Ho eliminato definitivamente quasi tutta questa sfera di alimenti, tranne kefir, un po’ di grana o un cappuccino ogni tanto. Perché?
- Kefir: questo latte fermentato è ricco di probiotici che supportano la salute intestinale. Per questo, un paio di volte all’anno (soprattutto durante i cambi di stagione quando il microbiota può essere maggiormente stressato), mi capita di assumere il kefir per mantenere un equilibrio migliore. Inoltre, durante la fermentazione, il lattosio viene comunque parzialmente scomposto, rendendo l’alimento più tollerabile. In questo caso (e vista la poca quantità che ne assumo annualmente), i benefici contestualizzati al periodo del cambio stagione mi risultano maggiori dei possibili “effetti negativi del latte”.
- Grana Padano: Questo formaggio stagionato contiene pochissimo lattosio, poiché durante la maturazione il lattosio viene convertito in acido lattico. Essendo stagionato, io riesco a digerirlo bene senza problemi di gonfiore eccessivo, rendendolo quindi meno problematico per l’infiammazione rispetto ai latticini freschi. Ogni tanto mi piace quindi gustarmene un pezzetto.
- Cappuccino: nel weekend quando io e mio moroso andiamo a farci una camminata, ogni tanto ci fermiamo al bar e il cappuccino (o “cappuccetto”, come lo chiamavo da piccina) è sempre stata una coccola per me. Ti dirò la verità: negli anni, a seconda dell’alimentazione che seguivo, ho provato di tutto, dal latte di soia al latte scremato. Ora, a errori fatti sulla mia pelle e studi annessi, mi guardo indietro e penso “nulla di più sbagliato”, sia per le bevande vegetali “fake” sia per il latte scremato, che perde tutti i grassi buoni e lascia nella bevanda solo gli zuccheri. Ma è dagli sbagli che si impara, no? E il senso del blog è proprio questo, ovvero condividere un po’ del mio sapere per evitare magari anche a te qualche errore di troppo! Quindi sì, ora posso dirti che ogni tanto, quando mi va e senza obblighi, mi concedo un cappuccino… ma oggi solo con latte intero! Sì, intero: teniamoceli questi grassi che non sono di certo loro il problema, poveri!
Per quanto riguarda te, potresti provare come ho fatto anche io a valutare come ti senti eliminando latte e derivati per un periodo (30/40gg) per poi inserire gradualmente una o due tipologie di latticini, prestando attenzione a eventuali sintomi. Alcune persone come me possono anche tollerare bene il loro consumo una volta ogni tanto (per me mai più di una volta a settimana grana o cappuccino, kefir 1-2 volte l’anno), altre invece preferiscono eliminarli del tutto: resta in ascolto di quello che il tuo corpo ti dice!
Non le ritengo per niente scelte intelligenti o di “sostituzione”. Clicca qui sopra per leggere l’articolo precendente dove te ne parlo in maniera specifica!
Spero che queste informazioni, unite alla mia esperienza quotidiana, ti abbiano fornito elementi utili per guidarti verso una maggiore consapevolezza. Questo ti aiuterà a fare le tue prossime scelte nel migliore dei modi!