La maggior parte delle persone potrebbe rimanere sorpresa nello scoprire che la causa di molti problemi di salute risiede in un comune componente della dieta di quasi tutti: il glutine. Questa proteina, presente in grano, segale e orzo, è stata recentemente riconosciuta (anche dalla medicina) come potenzialmente pericolosa e nociva.
IL PROBLEMA DEL GLUTINE
È vero, il glutine è praticamente ovunque nei nostri cibi quotidiani ed è anche vero che gli alimenti che lo contengono come pane, pasta e biscotti sono buoni ma, diciamocelo, probabilmente non così ideali per la salute. Tuttavia, molte persone sono scettiche e difendono il consumo di cereali con fervore, spesso aggrappandosi alle raccomandazioni governative come se fossero il Sacro Graal.
UNA VERITA’ SCOMODA
Il problema è che siamo sommersi da disinformazione e dipendenza dai cibi spazzatura. La nostra comprensione del glutine è stata totalmente distorta da politiche governative sbagliate e dall’influenza dell’industria agroalimentare.
Pensaci un attimo:
Più si afferma che il glutine non è dannoso, più persone continueranno a consumarlo, portando a maggiori guadagni per chi lo produce. Le persone poi si ammalano? Questo genera ulteriori introiti per il settore delle cure mediche. Infine, il colpo astuto: sei dipendente dai carboidrati e non vuoi rinunciare a pane, pasta, dolci, e sfiziosi carboidrati? Nessun problema, ecco i prodotti Gluten-Free, che costano un occhio della testa (se non due). Risultato? Profitti alle stelle per qualcuno, mentre della tua salute nessuno si cura davvero.
Un loop geniale! ..e aberrante.
Ecco perché è fondamentale leggere e riflettere su questo argomento, senza lasciarsi influenzare da emozioni e paure (o da marketing, case farmaceutiche e politiche agroalimentari): il glutine può essere davvero un nemico nascosto nell’alimentazione di molte persone, e qui non è una questione di gusti, perchè si tratta del proprio benessere. Riflettere, informarsi da fonti non manipolate e fare la scelta giusta è la cosa migliore, ricordandosi che a volte mettere giù quel biscotto potrebbe davvero salvare la salute.